nota 01 - Filippo la fece decapitare come rea d'adulterio con Michele Orombelli. Il più degli storici la credono innocente.

nota 02 - Hist. lib. 4; Rer. Ital. Script. T. XIX, col. 72.

nota 03 - Tutto questo racconto è cavato dal Bigli

nota 04 - Sanuto, Vite dei duchi di Venezia; Rer. Ital. XXII, 978

nota 05 - Machiavelli, Hist. Fior. Lib. 4.

nota 06 - Per servire alla dignità del verso, il nome di quest'ultimo personaggio nella tragedia venne cambiato con quello di Fortebraccio. La storia stessa ha suggerito questo cambiamento; giacché il Piccinino era nipote di Braccio Fortebracci e dopo la morte dello zio fu capo de’ soldati della fazione Braccesca.

nota 07 - Istos quoque iubeo solita lege dimitti. Bigli, lib. 6.

nota 08 - Ad ligonem stipendiarii. Chron. Tarv.; Rer. Ital. XIX, 864.

nota 09 - Ai 13 di luglio, essendo stato proclamato Nicolò Trevisano, che fu capitano nel Po, ed essendosi egli assentato, gli Avvogadori di Comune andarono al Consiglio de' Pregadi, e messero di procedere contro di lui, per essere stato rotto in Po da' galeoni dei Duca di Milano ai 21 di giugno passato, in vitupero del Dominio, e per non aver fatto il suo dovere, immo vilissime essersi portato, immo perché andò pregando gli altri che fuggissero via. Sanuto; Rer. Ital. XXII, 1017.

nota 10 - Navagero, Stor, ven.; Rer. ital. XXIII, 1096.

nota 11 - Sanuto; Rer. It. XXII, 1028

nota 12 - Cronica di Bologna, Rer. It. XVIII, 645.

nota 13 - Poggi. Hist. lib. VI