Giovanni della Casa
Galateo
overo de costumi
Indice ragionato | |
cap. I | Ideale di vita: i buoni costumi sono utili alla società |
cap. II | Le azioni si devono fare non a proprio arbitrio ma per il piacere di coloro coi quali si è in compagnia |
cap. III | Cose laide da non fare o nominare |
cap. IV | Aneddoto di Messer Galateo e del Conte Ricciardo |
cap. V | A tavola: modi dei commensali e dei servitori |
cap. VI | Comportamenti da tenere in compagnia degli altri |
cap. VII | Bisogna adattarsi alle usanze degli altri nel modo di vestirsi, di tagliarsi i capelli e la barba |
cap. VIII | Non avere a tavola modi violenti o noiosi o sconci; aneddoto di Messer Bandinelli |
cap. IX | Utilità della ritrosia ma senza eccessi |
cap. X | Non si devono usare modi vezzosi come quelli delle donne |
cap. XI | Evitare argomenti che non interessano o temi sottili difficili da capire |
cap. XII | Condanna dei bestemmiatori e di coloro che raccontano i propri sogni - il sogno di Messer Flaminio Tomarozzo |
cap. XIII | Contro i millantatori e i bugiardi o coloro che si vantano |
cap. XIV | Contro le cerimonie fatte per tornaconto o per adulazione |
cap. XV | Conclusione contro le cerimonie, perché degli uomini malvagi e sleali |
cap. XVI | Sulle cerimonie per debito o per vanità - le cerimonie imposte dalla legge da usare tenendo conto del luogo e delle usanze - aneddoto di Edipo e Teseo |
cap. XVII | Non usar cerimonie fuor del convenevole per non essere vanitosi |
cap. XVIII | Le persone schifano l'amicizia dei maldicenti - condanna dell'eccesso del dar consigli |
cap. XIX | Bando agli scherni e alle ingiurie - occorre saper fare bene le beffe |
cap. XX | Sui motti di spirito |
cap. XXI | Il conversare disteso deve rappresentare le usanze, gli atti e i costumi |
cap. XXII | Sul linguaggio da tenere durante la conversazione: chiarezza, onestà; evitare parole sconce o dal doppio senso |
cap. XXIII | Prima di parlare bisogna sapere cosa dire - il tono della voce - scelta delle parole dal miglior suono e dal miglior significato |
cap. XXIV | Lasciare che anche gli altri parlino - non interrompere qualcuno quando parla - il soverchio dire reca fastidio, il soverchio tacere odio |
cap. XXV | Aneddoto del Maestro Chiarissimo - il costume e la ragione sono i maestri per porre freno alla natura - l'educazione deve essere impartita fin nella più tenera età |
cap. XXVI | La bellezza femminile: convenevole misura fra le parti verso di sé e fra le parti e 'l tutto |
cap. XXVII | La bellezza è armonia: anche il vestire deve essere armonico |
cap. XXVIII | Fuggire vizi come lussuria, avarizia, crudeltà - ogni azione (vestire, portamento, camminata, parlata, stare a tavola, ecc.) deve essere armonica |
cap. XXIX | Norme generali di comportamento |
cap. XXX | Ancora norme di comportamento |
- Edizione elettronica: Agosto 1996 a cura di Giuseppe Bonghi
- Revisione, impaginazione, edizione HTML: Giuseppe Bonghi, Agosto 1996 - Tratto da: Giovanni
della Casa, Galateo overo de' costumi, a cura di Giancarlo Rati, Tascabili
economici Newton, Roma 1993
© 1996 - by prof. Giuseppe Bonghi
E-mail: Giuseppe.Bonghi@fausernet.novara.it
Ultimo aggiornamento: 28 dicembre, 1999