Luigi Pirandello
Il turno
Indice | |
cap. I | Giovane d'oro, sì sì, giovane d'oro, Pepè Alletto! - il Ravì si sarebbe... |
cap. II | Don Diego Alcozèr già si faceva vedere per la città in compagnia... |
cap. III | - Ecco... va bene; io non ho fretta, Marcantonio mio, - diceva... |
cap. IV | Circa due mesi dopo si celebrarono in casa Ravì le nozze... |
cap. V | - Nossignore, bestia! T'insegno io come si fa in questi casi... |
cap. VI | Pepè trovò la sorella che si aggirava come un'ombra... |
cap. VII | Pepè rimase a riflettere nello studio, passeggiando... |
cap. VIII | Il Ravì attendeva impaziente da circa due ore... |
cap. IX | Pepè Alletto s'era preso un gran colpo a bandoliera,... |
cap. X | Quante spine da quel giorno ebbe il letto per il povero Pepè!... |
cap. XI | Del bruno per la sorella e del pallore lasciatogli dalla lunga convalescenza... |
cap. XII | In una di quelle serate si concertò per la prossima domenica una gita... |
cap. XIII | - Oh santo figliuolo! donde venite con questo tempo da lupi? - gridò il Ravì... |
cap. XIV | Quantunque don Diego fosse già entrato in convalescenza, Pepè Alletto... |
cap. XV | Sentendo il campanello della porta, donna Bettina non mancò ... |
cap. XVI | Di non andar quel giorno in casa Alcozèr, Pepè non volle metterlo... |
cap. XVII | Burrasca, anzi tempesta, quel giorno, in casa di don Diego.... |
cap. XVIII | È in casa don Pepè? - domandò, ansante, don Marcantonio Ravì... |
cap. XIX | Studiava ancora, quando, insolitamente, si vide davanti Ciro... |
cap. XX | Così Ciro cominciò a frequentar la casa dell'Alcozèr, in cui venivano... |
cap. XXI | Tre giorni dopo, don Diego Alcozèr si presentò in casa del Ravì... |
cap. XXII | Esortandosi per via con frasi vibranti di sdegno, Marcantonio Ravì... |
cap. XXIII | Pepè Alletto si era spiegato l'impegno posto da Ciro nel condurre... |
cap. XXIV | Don Diego Alcozèr, il giorno dopo le nozze del Coppa con Stellina... |
cap. XXV | Ogni sera i tre sconfitti si riunivano là, in casa di don Diego... |
cap. XXVI | No no, don Diego così, sotto la minaccia di restar solo la notte... |
cap. XXVII | - Se ti accorgi veramente e sei certa che ti voglio bene, perché... |
cap. XXVIII | - Sono matto? Geloso d'un vecchio, io, Ciro Coppa?... |
cap. XXIX | Da quel giorno cominciò per Pepè una nuova vita di indicibili angustie... |
cap. XXX | Verso la mezzanotte, attorno al letto su cui Ciro aveva or ora cessato... |
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- Tratto da: Luigi Pirandello, Il turno
in "Tutti i romanzi", VOL. I, a cura di Giovanni Macchia con la collaborazione
di Mario Costanzo, Introduzione di Giovanni Macchia - I edizione 1976, 7 edizioni, pagine
LXXXIV, 1124
- Alla edizione elettronica ha contribuito: Fabio Ciotti
- Impaginazione, Edizione HTML: Giuseppe Bonghi, Agosto 1996
© 1996 - by prof. Giuseppe Bonghi
E-mail: Giuseppe.Bonghi@fausernet.novara.it
Ultimo aggiornamento: 28 dicembre 1999