Bomber di razza, cosi si può definire Robert Acquafresca, 20 anni e 10 gol all'attivo al suo quasi esordio in serie A ( già assaporata col Treviso nel 2005/2006).

Quest'anno ha giocato nel Cagliari e, dopo un breve periodo di ambientamento, ha contribuito in maniera determinante alla salvezza dei sardi, mettendo a segno dieci gol importanti e di pregevole fattura.

Lui è un ragazzo serio, consapevole dei propri mezzi, ma con i piedi ben saldi per terra, attento a non bruciarsi una carriera che promette più che bene!

Il suo cartellino è di proprietà dell'Inter, ma ha giocato le sue prime 3 stagioni da professionista altrove, per due anni nel Treviso e quest'ultima nel Cagliari. 
I suoi esordi sono tuttavia colorati di granata.  Ha giocato, infatti, nel Toro dall'età di nove anni, facendo tutta la trafila, delle giovanili fino alla primavera, e segnando sempre valanghe di reti.

È una prima punta classica, che fa affidamento soprattutto sulla forza fisica e sul gioco aereo, ma è anche abilissimo con i piedi e i suoi gol sono sempre frutto di bellissime azioni e finalizzazioni.

Ha giocato con la nazionale italiana fin dall'under 17, ora è la punta di diamante dell'under 21 e lo sarà anche della rappresentativa Olimpica alle prossime olimpiadi di Pechino.

Meriterebbe già un grande club, ma, essendo italiano e di proprietà dell'Inter, forse è meglio che resti ancora un po' a giocare in provincia.

Pier Luigi Usai
(maggio 2008)