Bassano del Grappa (VI), 7-2-1983
PORTIERE, altezza m 1,90, peso kg 83

Le generazioni di numeri 1 italiani sono sempre state  fiorenti e anche quest'anno si è messo in evidenza un giovane ragazzo dagli ottimi mezzi  e che fa ben sperare per il futuro.
Si tratta di Federico Marchetti, esordiente in serie A a 25 anni, chiamato la scorsa stagione a difendere la porta del Cagliari.
È stato per lui il battesimo del fuoco. Iniziata male la stagione, con 5 sconfitte consecutive nelle prime 5 giornate di campionato, Marchetti ha da subito sfoderato prestazioni eccellenti.

La sicurezza è la sua dote più evidente: il giovane portiere non ha mai mostrato paure o emozioni particolari neanche quando ha avuto davanti fior di campioni che calcano i palcoscenici di serie A e internazionali da svariati anni.
Ha dimostrato inoltre di essere in grado di comandare la difesa e di leggere sempre l'andamento dell'azione, facendosi trovare in ogni occasione nella posizione ideale per sfoderare le sue doti al meglio.
Spettacolare nelle uscite alte in anticipo sull'avversario, vederlo uscire in presa alta e spesso con una mano sola, fa venire i brividi: se non dovesse prendere la palla sarebbe gol subito sicuramente.
È fortissimo nelle uscite basse, sui piedi dell'avversario o nelle parate d'istinto a distanza ravvicinata.

Cresce nelle giovanili del Torino, poi dal 2002 inizia la sua carriera da professionista andando a fare la classica gavetta in alcune squadre minori come Pro Vercelli, Crotone, Treviso e Biellese.
Nel 2006 viene acquistato dall'Albinoleffe, che disputa il campionato di serie B, e nella squadra orobica si mette subito in evidenza conquistando pian piano il ruolo di titolare.
Nel secondo anno di B con l'Albinoleffe disputa i playoff sfiorando la promozione in A.
Che però conquista ugualmente perché viene acquistato dal Cagliari.

Un mostro sacro, come Gigi Buffon, lo ha più volte indicato come suo possibile erede.
Le premesse ci sono tutte, ora bisogna vederlo all'opera nella prova d'appello della seconda stagione in A e poi in altri palcoscenici magari nelle fila di una squadra più blasonata.
Intanto la giusta premiazione per il suo campionato l'ha ottenuta con la convocazione in nazionale per l'amichevole con l'Irlanda del 6 giugno 2009. Con un esordio da titolare e 90 minuti in campo per lui, coronati con la vittoria per 3 a 0.
Sperando che la sua favola continui.

Pier Luigi Usai
(giugno 2009)