L'Angelo continua a volare, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di un ragazzino, difendendo sempre con impegno la porta che da molti anni è alle sue spalle.

Angelo Peruzzi, Tyson per i suoi tifosi, con i suoi 36 anni e la sua "abbondanza" di fisico è ancora uno dei migliori portieri del mondo, con una grande continuità di rendimento e di prestazioni, in un ruolo delicato come quello del portiere.

Chi gioca in porta costituisce l'ultimo baluardo, l'ultimo uomo che deve sbarrare la strada all'avversario e fermare la palla prima che finisca in rete, ma troppo spesso questi uomini volanti vengono citati solo per il gol subito e magari non per le decine di parate effettuate durante la partita.

Peruzzi ha esordito in serie A con la Roma il 13 Dicembre 1987 (Milan - Roma 0-2) e in 20 anni ha militato in quattro grandi squadre: Roma, Juventus, Inter e Lazio, con un palmares invidiabile, 3 scudetti (Juve), 1 Champions League (Juve), 1 Coppa Uefa (Juve), 1 Coppa Intercontinentale (Juve), 1 Supercoppa Europea (Juve), 2 Coppa Italia (Juve e Lazio), 3 Supercoppa Italiana (2 Juve e Lazio), 2 Coppa Italia (Juve e Lazio), con prestazioni in campo sempre sopra le righe e comportamenti corretti, mai un gesto di nervosismo con l'arbitro, gli avversari o i compagni e mai una polemica per qualche critica o per le scelte dell'allenatore.

In nazionale maggiore ha disputato 30 partite, partecipando agli europei del 1996 in Inghilterra e purtroppo, per infortunio, ha dovuto rinunciare ha mondiali del 1998 in Francia.

Ora, visto il suo stato di forma, meriterebbe anche lui di essere portato in Germania, come terzo o secondo portiere....e se poi fosse lui il titolare, non ci farebbe di certo fare brutta figura.

Pier Luigi Usai
(aprile 2006)